- In bianco e nero è più chic. E i colossi dell’home entertainment hanno scoperto che non è più un business di nicchia.
- Il bianco e nero è un potente veicolo di cortocircuito emotivo, non solo estetico. I colossi dell’home entertainment hanno scoperto che non è più un business di nicchia.
- Negli anni Novanta non c’era produttore disposto a scommettere un centesimo sul bianco e nero, ma ci fu un’onda anomala di titoli forti: da Steven Spielberg con Schindler’s List a Tim Burton con Ed Wood. E fu un periodo fertile per i non allineati, come i fratelli Coen e L’uomo che non c’era.
La piccola rivoluzione del cinema: il cortocircuito emotivo del bianco e nero
06 aprile 2022 • 20:25