In vetta per un soffio c’è L’amore mio non muore romanzo di non fiction (ossimoro ormai metabolizzato) pubblicato da Einaudi Stile Libero. È letteratura sanguinante, con dentro la ‘ndrangheta, il dolore e l’amore. Segue, al secondo posto, Il mio nome è Emilia del Valle, il nuovo romanzo di Isabel Allende, per Feltrinelli
Al Salone del Libro di Torino, tra una coda per il panino e l’altra per il firmacopie dell’ultima autofiction di un autore con la felpa, mi hanno fermato alcuni lettori (li ringrazio) di questa rubrica per chiedermi conto – con tono inquisitorio, ma affettuoso – dei libri che segnalo. Perché questi e non altri? La risposta non è estetica ma fenomenologica. (Il gusto è personale, capriccioso, erotico.) Mi affido come ai fondi di caffè ai dati GfK e Nielsen, freddi e inesorabili come un algoritmo



