«Credere a Babbo Natale è un passaggio fondamentale nello sviluppo dei bambini», dice la pedagogista Elisabetta Rossini. È importante non avere fretta di togliere la magia. «Anticipare troppo significa chiedere ai bambini di ragionare con strumenti che non hanno ancora»
«Quest’anno mettiamo una fotocamera in mezzo ai rami dell’albero di Natale. La lasciamo accesa tutta la notte così immortalerà il momento in cui Babbo Natale verrà a lasciare i regali. Finalmente potremo scoprire la faccia che ha». Mattia, 9 anni, lo ha chiesto così, diretto e con la serietà necessaria, ai suoi genitori mentre preparavano gli addobbi natalizi. Non c’era ironia, né voglia di smascherare un trucco. C’era un dubbio autentico, pronunciato con la serietà di chi è sospeso tra il conti


