- Sappiamo, grazie allo storico medievale Ernst Kantorowicz, che il re ha due corpi: un corpo terreno e mortale, e un altro, spirituale, che incarna il corpo politico immortale della comunità costituita dal regno.
- Uno spartiacque rispetto al guardaroba tradizionale dell’uomo politico, si ebbe già nel primo Dopoguerra, nel contesto della violenta demonizzazione dell’avversario.
- Fu proprio con Berlusconi che si andò affermando l’immagine del politico inteso a presentarsi come l’“uomo del fare”.
In tutti i luoghi laddove si esercita o cerca il potere, l’abbigliamento diviene un linguaggio politico. Il potere politico veste un proprio “abito” riconoscibile, una vera uniforme. Se i rappresentanti del popolo, nell’esercizio delle loro funzioni, adottano un codice vestimentario, come attori del campo politico essi usano l’abbigliamento per i loro scopi di apparenza, come oggetto mediatico funzionale alla costruzione di una personale immagine. Gli esempi sono continui, anche in questi gi



