Parigi 2024 sarà all’insegna della sostenibilità ambientale e dell’etica culinaria, dimostrandosi al passo con i tempi. Ogni edizione è figlia del tempo in cui viene svolta, con il cibo assoluto protagonista. Anche non è stata subito colta la sua importanza nelle prestazioni sportive
Dopo aver vinto la maratona di Berlino dello scorso anno, chiusa in appena 2:02’:42’’, a Eliud Kipgoge era stato chiesto cosa avesse mangiato quella mattina. La sua risposta: «Porridge d’avena». E qual è il tuo cibo preferito, ha insistito la dietologa di fronte a lui. «Porridge d’avena», ha ribadito ridendo il due volte campione olimpico, che a Parigi parteciperà alla quinta edizione dei Giochi. Per essere precisi, più che al tipico prodotto britannico Kipgoge si riferiva probabilmente all’ug



