“LEGGERE IL PRESENTE”: LO SPECIALE DOPODOMANI

È bastato un armadio rubato per rendere eterna l’estate

Illustrazione Dario Campagna
Illustrazione Dario Campagna
  • Giacomo ha compiuto diciott’anni, e pensa non gli importi più di niente. Nei bar si creano delle alleanze strane, che durano poi quello che durano ma ci son stagioni in cui sembrano incrollabili.
  • E siccome le alleanze che sbocciano nei bar certe volte si nutrono di rutti e di mugugni, e di cose dette un po’ per dire, una sera, mentre si gioca a pinnacolo, salta fuori che la zia ha un canterano di noce, al piano di sopra, di secoli e secoli fa.

  • La zia è pesante con lui, Giacomo s’è accorto di pensarlo e gli dispiace; è piena di attenzioni e premurosa, ma son premure che lo fanno sentire un disagiato che non sa ancora stare al mondo, mentre la zia loda il suo bel ragazzino.

“Leggere il presente”: lo speciale DopoDomani di racconti per il Salone del libro

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