- Uno dei capisaldi della nostra società e più in generale del nostro modo di vivere e pensare è senza alcun dubbio la difesa e l’affermazione, fino all’esaltazione, della libertà.
- Eppure a me sembra che la questione più drammatica riguardi il desiderio stesso di essere liberi. Tutti affermano di voler essere liberi; Il grande inquisitore, la cui leggenda è narrata da Dostoevskij, è di tutt’altro avviso.
- Gli uomini hanno preferito e continuano a preferire l’ordine, la sicurezza e la tranquillità. Oggi il testimone della “sicurezza e tranquillità” è passato in mano alla scienza. L’unica verità, si continua ad affermare, è quella scientifica, ma bisogna evitare di fare di ogni erba un fascio.
Uno dei capisaldi della nostra società e più in generale del nostro modo di vivere e pensare è senza alcun dubbio la difesa e l’affermazione, fino all’esaltazione, della libertà. Il nostro “primo mondo” – conviene sempre ricordare che ancora oggi ci sono altri “mondi”, altre parti del mondo in cui si vive ben lontani dallo stile di vita e dal benessere delle cosiddette “società avanzate” –, dopo aver superato l’incubo della fame, e al termine di un lungo percorso storico, trova nella celebrazio



