Bajani, Hamya, Franchini, Dandini, Albinati: nel romanzo contemporaneo si diffonde la critica alla famiglia patriarcale tradizionale. Ma il disprezzo di figli e figlie sembra equamente distribuito su padri e madri
«Famiglie, vi odio!» il grido di André Gide risale a parecchi decenni fa, ma se si guarda a molta narrativa contemporanea sembra non avere perso nessuna attualità. Scopriamo che per scrittori e scrittrici di oggi il modello di famiglia vissuto, e sofferto, è ancora quello patriarcale tradizionale, con padre/marito prevalentemente assente, assorbito dal lavoro, ma dominante pur nella sua assenza, spesso con le sue sfuriate, i suoi malumori, gli scoppi d’ira, e madre casalinga che ha rinunciato a



