IL FESTIVAL DI CANNES

Adolescenti e già madri: il cinema senza retorica dei fratelli Dardenne

FOTO CHRISTINE PLENUS
FOTO CHRISTINE PLENUS

Jeunes mères è la storia di cinque giovani senza mezzi ospitate in una casa-famiglia, tutte alle prese con una maternità accidentale e tormentata. I fratelli belgi non fanno cinema sociologico e tengono a bada l’emotività. In mano a chiunque altro questa materia straziante diventerebbe poltiglia molesta, spettacolo del dolore. Il loro amuleto è la giusta distanza, un pudore umanista che non trasgrediscono mai

Dal singolare al plurale. Plurale femminile. Cambio di rotta nella dottrina narrativa dei fratelli Dardenne, che in chiusura di concorso portano a Cannes un film corale anziché il loro tipico scavo nel libero arbitrio di un/una singolo/a davanti a un bivio civile, sociale e morale. Jeunes mères, che arriverà in Italia distribuito da Lucky Red, cuce le storie parallele di Jessica, Perla, Julie, Ariane e Naima, tutte adolescenti senza mezzi ospitate in una casa-famiglia, tutte alle prese con una m

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