- L’autobiografia postuma di Mario Perniola scaturisce da una diagnosi: un cancro che gli concede pochi mesi di vita. Così il filosofo torinese decide di raccontare la sua vita e l’origine delle sue idee filosofiche
- Amanti, viaggi, amici intellettuali: l’esperienza interagisce con la teoria, il che accade molto raramente nei libri dei filosofi di oggi, che tendono a tacere sulle occasioni esistenziali che li hanno portati a formulare i loro concetti
- Di fronte alla morte, Perniola rompe il tabù dell’io, si mette a parlare di sé. E si rammarica di non averlo fatto prima: «Non capirai mai la teoria, se non rifletti sull’esperienza da cui è nata»
Filosofia, Mario Perniola ha cercato in sé l’origine delle proprie teorie
03 ottobre 2022 • 17:25Aggiornato, 26 ottobre 2022 • 18:19