-
Nel suo nuovo libro edito da Feltrinelli, La penultima illusione Ginevra Bompiani ci affida un diario privato degli ultimi due anni e al contempo le sue memorie, ci racconta alcuni dei suoi sogni e ci racconta la sua vita da quando era una bambina fino a quest’ultimo anno trascorso, al pari di chiunque, in una perenne quarantena.
- Eppure è così difficile scrivere di sé. Valutare ciò che si è fatto nel corso di una vita. Nessuno è attendibile quando parla di sé.
- Eppure La penultima illusione è quanto di più vicino ci sia a una macchina della verità, e a questo poligrafo Ginevra Bompiani si è sottoposta un giorno in fila all’altro, imprudentemente di sua spontanea volontà.
Un caricaturista inglese sosteneva che tra i più grandi terrori dell’umanità ci sia la gente che racconta i propri sogni agli scalognati con i quali sta facendo colazione. Può darsi che ciò sia vero nella maggior parte dei casi, ma ci sono ovviamente eccezioni che valgono più di qualche colazione guastata. E Ginevra Bompiani, nel suo nuovo libro edito da Feltrinelli, La penultima illusione, è annoverabile tra quelle eccezioni. Diario privato L’autrice ci affida un diario privato degli ulti



