Cultura

Giovane, tragico e povero: i canestri irresistibili della sorpresa Sud Sudan

È una squadra composta da 12 ragazzi che giocano sparsi per il mondo. Sono scappati dalla guerra civile, li ha rimessi insieme un’ex stella NBA

Alle Olimpiadi puoi dire di tutto. Ma è impossibile negare il loro ruolo di straordinarie insegnanti di storia e geografia. Ieri, verso l’ora di pranzo, in un colpo solo, decine di milioni di persone hanno conosciuto il Sud Sudan, Corno d’Africa, il paese più giovane e fra i più poveri del mondo, figlio di una guerra civile costata un milione e 900mila morti in vent’anni, conclusa con un referendum il 9 gennaio 2011 in cui il 98,83 per cento degli abitanti ha scelto l’indipendenza dal Sudan. La

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