Cultura

Gli indagatori dei misteri della vita e della morte

Uno scheletro all’interno del Laboratorio di antropologia e odontologia forense dell'Università degli Studi di Milano. Foto: LaPresse
Uno scheletro all’interno del Laboratorio di antropologia e odontologia forense dell'Università degli Studi di Milano. Foto: LaPresse

Dal 1995 il Laboratorio di antropologia e odontologia forense dell’Università di Milano cerca di ricostruire il passato, recente o remoto, partendo da un corpo o dai suoi resti

  • Sono passati 25 anni dalla fondazione del Labanof, il Laboratorio di antropologia e odontologia forense dell’Università degli Studi di Milano. 
  • In questa occasione, Rai Radio 3 ha deciso di dedicare un podcast – online dal 23 novembre – alle persone che ogni giorno lavorano per restituire un nome a corpi senza volto.
  • È questa, infatti, una delle mission più esplicite del Labanof: ricostruire l’identità dal corpo o dai suoi resti, che si tratti di interpretare segni di tortura su un richiedente asilo, di restituire un nome alla vittima di un omicidio o di comprendere la vita da resti appartenenti a società antiche.

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