Due registi

Vedere le persone e non giudicarle: è lo sguardo di Guadagnino e Tortorici

In questo nostro tempo – rigido, polarizzato, e dal bassissimo grado di creatività – c’è bisogno più film come come Queer e Diciannove. Film dove rispecchiarsi in modo imprevedibile, parziale, ma forse, alla fine, anche più ampio

Il limite di molte storie che nascono oggi è quello di voler stare al centro: farsi amare rinsaldando convinzioni e prese di posizione già in campo, definite, a cui è facile aderire. Vaghiamo sempre più ripetitivi, timorosi e aggressivi tra schemi narrativi e temi identici, ottimi accessori per il dibattito mediatico e il profitto economico. Il consenso è il perno di tutto ciò che facciamo, anche quando scriviamo, giriamo, immaginiamo. Per fortuna, qualche volta, ci si imbatte ancora in lavori d

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