Ho questa malattia: riguardo un sacco di cose. La mia vita è un flusso continuo di episodi visti milioni di volte che mi accompagnano ogni giorno e riqualificano attività quotidiane altrimenti moleste: lavo i piatti con Friends, pulisco il bagno con 30 Rock, cucino con Boris.
C’è qualcosa di molto confortante nelle cose che ami e conosci alla perfezione. Sono piccole capsule di serenità, una macchina del tempo su cui sali per sentirti felice come la prima volta che le hai viste.
Il nostro problema è un po’ questo qui: il passato ci piace tanto perché il presente ci deprime e il futuro ci terrorizza.
Guardiamo sempre le stesse cose per morire di retromania
26 marzo 2021 • 20:29Aggiornato, 26 marzo 2021 • 20:31