Nel film Valerio Mastandrea e Valeria Bruni Tedeschi interpretano due personaggi feriti, deboli e forti allo stesso tempo, ed esplorano quello che il più umano dei bisogni. E l’attore confessa: «In certe scene, in certe “temperature” da raggiungere, sono stato travolto»
Paolo Virzì è come Pollicino. Quando gli uccelli non beccano via le briciole che ha seminato per ritrovare la strada di casa, le sue fiabe finiscono bene, senza orchi, senza insidie né trabocchetti. La «strada di casa» di Virzì, la sua comfort zone, ha molto a che fare con la Toscana, e non importa se a rimpiazzare Livorno sono i vicini vigneti dell’entroterra. Non quelli patinati del Chiantishire, però, non quelli da cartolina. Come il diavolo, Dio è nei dettagli, diceva Flaubert. È dai dettagl



