Cultura

Il nuovo spumeggiante Wes Anderson. Tra Indiana Jones e la finanza pirata

Dimenticate il sonnolento Asteroid City: irriverente, sorprendente, magico e con le gag a velocità massima il nuovo lavoro del regista americano approda a Cannes come una fortissima boccata d’ossigeno, con tanto di citazione da Bunuel. C’è qualche riferimento all’America di oggi? Ovvio

Spumeggiante e irriverente come un inalatore di umorismo surreale: di quali magici intrugli si sarà alimentato Wes Anderson per riscuotersi come un folletto dal suo ultimo e sonnolento Asteroid City? Via i presepini grafici delle ultimissime opere, quel cesellare chic che incanta o irrita a sangue - a seconda dei punti di vista - ecco tornare il Maesto di culto de I Tennenbaum con l’ironia dissacrante dei suoi primi passi, ma nuovo di zecca. Il suo The Phoenician Scheme (La trama fenicia, il tit

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