Cultura

Il patrono degli intelligenti: perché san Paolo di Tarso è stato l’enfant terrible del cristianesimo

  • La figura di Paolo di Tarso si staglia in modo unico sullo sfondo ribollente delle origini cristiane: una figura non facile da avvicinare, un uomo esplosivo e per nulla polveroso, il patrono «di chi sa pensare»
  • Giudeo della diaspora, educato a Gerusalemme, Paolo è «religiosamente ebreo, culturalmente greco, politicamente romano»: dunque «all’incrocio di tre mondi»
  • Dopo la sua conversione al cristianesimo, vengono i suoi viaggi missionari, attentamente pianificati con obiettivi ambiziosi, raccontati con una tendenza a smussare i contrasti da Luca negli Atti degli apostoli

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