Fin da bambina, non ho mai dimostrato particolare passione per gli sport e sviluppato un’avversione molto specifica per il calcio. Poi ho iniziato a seguire Berrettini, Musetti, Sinner: all’inizio i match erano un sedativo, ora sono una passione
Ho camminato per la prima volta a 18 mesi. Che è abbastanza tardi, per chi non lo sapesse. Nel mio caso fu soprattutto un chiaro segnale premonitore per quella che sarebbe stata la mia attitudine agli sport, vale a dire nessuna attitudine. A sei anni bigiavo la pallavolo per andare in biblioteca, a 11 ero quella che lisciava la palla ogni volta che doveva battere, a 14 usavo le mestruazioni come scusa per starmene seduta o passeggiare in cortile nell’ora di educazione fisica. Avevo un vago inter



