Cultura

Il settimo giorno Dio si riposò. E l’ottavo l’uomo inventò la Bibbia

Enoch Seeman Ritratto di Isaac Newton (1642-1727)\\u00A0National Portrait Gallery, London, UK
Enoch Seeman Ritratto di Isaac Newton (1642-1727) National Portrait Gallery, London, UK

Il libro di Paleari La Bibbia. Una storia inventata si pone idealmente sulla scia di Isaac Newton e Baruch Spinoza, tra i primi decostruttori storico-filosofici della Bibbia. Spinoza mostrò a tutti noi la via da seguire, considerare il Vecchio Testamento come un libro umano, non divino

  • Come amavano dire gli Illuministi, la decostruzione di un testo sacro è un servizio reso “all’onore dello Spirito Umano”, perché rivendica le ragioni della ragione, nell’impari e millenaria lotta contro le non-ragioni delle superstizioni di ogni genere.
  • Ancora oggi, un autore che abbia l’ardire di sfidare i fondamenti della religione giudaico-cristiana in Occidente, e in Italia, in particolare, deve sapere che qualche prezzo lo dovrà pur pagare.
  • Potrà servire all’autore ora, ricordare che nelle nostre analisi ci sediamo tutti “sulle spalle dei giganti”, come disse Newton, uno dei primi decostruttori della Bibbia.

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