Cultura

Il tetto di stranieri nelle classi non è solo discriminatorio, è irrealistico

Facciamo finta che il punto del messaggio di Salvini non sia il fastidio per l’immigrazione. Nella pratica come si fa a rispettare il tetto di cui parla? Mandiamo gli stranieri che abitano nelle periferie a vivere nelle zone a traffico limitato? Mescoliamo il tessuto sociale, cacciando gli italiani dai loro appartamenti? Ho la sensazione che non sia questa la priorità di un’estrema destra

Come saprete, questa settimana il ministro Matteo Salvini ha detto che bisognerebbe mettere un tetto massimo di bambini stranieri nelle classi, un limite pari al 20 per cento, perché «se hai tanti bambini che parlano lingue diverse, e non l’italiano, è un caos». Lì per lì sembrava una delle sue solite uscite, Salvini è bravo a distrarci, a farci perdere tempo, un tempo che se ne va e non tornerà mai più. Il tetto del 20 per cento? E come? Anche tralasciando il fatto di non essere d’accordo con i

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