- Ippocrate non fu il primo medico nella storia dell’umanità; ma fu quello a cui si deve l’origine della medicina occidentale, la sua etica e l’atteggiamento che ancora oggi accompagna ogni clinico, cioè l’osservazione dei sintomi e la cura del paziente, e si può dire anche l’amore per l’umanità.
- All’epoca di Ippocrate (e perché non dire, anche oggi?) molti preferivano il soprannaturale. Praticavano quella speciale forma di negazionismo che consiste nel trovare spiegazioni irrazionali o mistiche davanti al fenomeno naturale.
- Al rigore insicuro della scienza, preferivano la sicurezza ingannevole della superstizione.
Ippocrate e i no-vax dell’antichità
07 dicembre 2020 • 20:38Aggiornato, 08 dicembre 2020 • 12:49