- Alla linea, di Joseph Ponthus, è un’autobiografia in prima persona, la storia di un giovane uomo, proletario, istruito, colto, che s’impiega come lavoratore interinale nell’industria agroalimentare della Bretagna
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Lo stile di Ponthus è libero, erratico, anarchico, lirico: è l’esito di un attrito continuo tra il resoconto del lavoro e le fughe mentali dallo sforzo operaio (nella cultura, nella poesia, nella musica)
- Perché questo libro ha avuto tanto successo? Forse perché racconta la fabbrica come un’esperienza che potrebbe capitare a tutti
Per raccontare la brutalità del capitalismo bisogna viverla
10 ottobre 2022 • 18:48Aggiornato, 10 ottobre 2022 • 19:13