La divulgazione di conversazioni private tra medici della World Professional Association for Transgender Health rilancia il dibattito sul trattamento della disforia di genere. La destra denuncia un gigantesco complotto, ma in realtà la medicina di genere nasce per mitigare il rischio di malessere psicologico provato da chi non si riconosce nel proprio corpo
Frasi intercettate, decontestualizzate, tagliate e rimontate per restituire la parvenza di un grande complotto: è sempre la stessa storia, da quando dieci anni fa la virologa Ilaria Capua veniva accusata di essere una “trafficante di virus”. L’esperienza avrebbe dovuto vaccinarci, ma ovviamente è il contrario: ci ha assuefatti. Ormai ogni fuga di notizie è l'occasione per cercare conferma delle proprie certezze, assemblando alla bell’e meglio le tessere di un puzzle indiziario. L'ultimo caso rig


