La cantante ha dato forma a un vero e proprio club del libro che ha le stesse caratteristiche di quelli diffusi tra le librerie indipendenti e le biblioteche di quartiere, solo con un impatto decisamente diverso. Meglio delle liste di Obama e di Gates: non consiglia, ma dice cosa sta leggendo
Regolarmente come il cambio delle stagioni e dell’armadio, tra le vacanze al mare e il Natale, arrivano le liste dei libri da leggere. Le principali e le più ambite restano quelle di Barack Obama e di Bill Gates. Obama offre con la sua lista uno sguardo sul mondo e su come approfondirlo, quest’anno ad esempio si è molto discusso sulla mascolinità tossica e la crisi del maschio con l’inserimento in lista del saggio di Richard V. Reeves, Of boys and men; Gates invece offre sempre un monito, un cos



