Faccio cose, vedo gente

La Milano dei diritti cede. E io vado a cena con Paride Vitale

  • Giulia, la mia dog sitter, e la sua futura moglie aspettano un figlio che arriverà a settembre. Proprio adesso, che il prefetto ha richiamato il sindaco, obbligando il comune a interrompere il riconoscimento e le registrazioni all’anagrafe dei figli di coppie omogenitoriali.
  • Una doccia ghiacciata peggio della crioterapia. «Ho letto che potrebbero ricorrere ai servizi sociali. Qual è il rischio maggiore per noi?», chiede lei. Nessuno Giulia, la rassicuro pensando già all’avvocato che potrebbe fare al caso loro.

  • Avrei voluto avere da Paride Vitale notizie del suo programma su Sky con Victoria Cabello, e invece finiamo a parlare di diritti civili. Milano non si placa, o almeno quella che frequento io. «Regolamentare la famiglia dovrebbe essere nell’interesse di tutti», spiega.

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE