La disputa sul ruolo della Vergine (“corredentrice” o solo “mediatrice”?) non è che l’ultimo approdo di un dibattito antico: la sottigliezza dei commentatori antichi e contemporanei è indicativa della ricchezza ma anche della difficoltà dei testi biblici sulla Madonna. Credenze dal fascino trasversale e questioni per secoli molto dibattute, ben più dei titoli nel mirino dell’antico Sant’Uffizio
Sta provocando discussioni e malumori soprattutto nei settori più tradizionalisti l’ultimo documento dell’organismo dottrinale della Santa sede sulla Madonna. Intitolato Mater populi fidelis – ma il latino è limitato al titolo, come una foglia di fico – e presentato inusualmente nella curia generalizia dei gesuiti, è una lunghissima “nota” di una cinquantina di pagine su alcuni titoli «riferiti alla cooperazione di Maria all’opera della salvezza»: in altre parole, sul suo posto nella dottrina ca


