Cultura

La pandemia ci ha ricordato che la vita è fatta anche di fantasmi

LaPresse
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Tra le lezioni che ci ha lasciato il Covid, e le speranze per il futuro, non dimentichiamoci del sistema fallace che abbiamo costruito per l’assistenza alla terza età e le disabilità, e del fatto che la vita è fatta di tempo che non sappiamo quando scade

  • L’opera di Charles Dickens, Canto di Natale, parla di fantasmi, di finitezza, di tempo che ticchetta e non sappiamo quando scade. 
  • Annarosa trova più complessa questa fase rispetto alla prima: «C’era più senso di unità e di intenti». Anche lei ha l’impressione che sia calato un velo di riserbo rispetto alla morte, specie se causata da Coronavirus. È come se su questo fosse calata l’aura da “brutto male” un tempo riservata al cancro. Una circospezione superstiziosa.
  • Il 27 dicembre è stato anche il giorno del primo vaccino, e dal momento che tra Natale e Capodanno non si sfugge alla speranza allora spero anch’io.

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