La scuola italiana continua a fare i conti con una riforma pensata male e applicata peggio. L’ideologia risponde agli impulsi di sudditanza al mercato sia della destra che della sinistra
Dell’autonomia scolastica le persone non sanno molto. L’opinione più diffusa nel mondo progressista sinistra è che si sia trattato di una riforma giusta e importante tradita da una sua successiva deriva nella direzione del “liberismo scolastico”. Ma è proprio così? Facciamo un po’ di storia. Negli anni Ottanta c’erano molte ragioni che imponevano nei fatti nuovi meccanismi di governo decentrato del sistema scolastico. Si potevano scegliere diverse vie. Quando se ne inizia a parlare si va però su



