La storia vera (e le telefonate vere) della bambina di Gaza intrappolata in macchina insieme a familiari morti e uccisa dall’Idf dopo che per ore aveva chiamato i soccorsi. Il film è stato accolto da un’ovazione senza precedenti: 24 minuti di applausi
«Pronto zio? Resta con me!». Dal Centro chiamate d’emergenza della Mezzaluna Rossa palestinese Omar, uno dei volontari del call center: «Raccontami cos’è successo. Sei nascosta?» «Sono da sola. Non c’è nessuno con me». «Non sento il tuo nome. Io sono Omar» «Mi chiamo Hanood». «E tua sorella?» «Vieni a prendermi! Non ho sorelle» «Nasconditi sotto i sedili. Non farti vedere. D’accordo?» «Sì». «Dove sono i tuoi genitori?» «Non c’è nessuno. Stanno sparando!». Quello che Hanood chiede, e ripete all’i



