Il figlio del presidente e la sua fidanzata hanno cosparso la campagna elettorale di riferimenti alla loro vita sessuale, un tripudio di mascolinità Maga e cattivo gusto che è parte integrante della vita americana. Trump è stato cacciato dalla Casa Bianca, ma il suo genere non è al tramonto
- Non è difficile immaginare un sequel del film Shame di Steve McQueen: avrebbe come protagonisti Don Trump Jr. e la sua ragazza Kimberly Guilfoyle, che per lasciarsi alle spalle una serie di sconfitte scopano in una asfittica stanza d’albergo di New York.
- Per Don Jr. la vita sessuale è una caratteristica importante per il suo brand, alla cui promozione ha lavorato duramente con le camicie di flanella, i finti yee-haw da cowboy, i fucili decorati con slogan Maga.
- Sono arrivata a credere che Trump per i miei amici di infanzia sia come una radio che passa solo i classici del rock: la musica che metti su per sentirti un duro, per sentirti bene, per alzare il volume e sentir risuonare una versione attuale e viva della tua cultura.
Nel film di Steve McQueen Shame, del 2011, un erotomane solitario interpretato da Michael Fassbender conduce le sue donne allo Standard Hotel, sull’High Line di New York, nella vana ricerca della trascendenza spirituale attraverso relazioni sessuali anonime. Steve McQueen è troppo raffinato per deturpare il proprio lavoro con un sequel, eppure Shame 2 è facilissimo da immaginare: avrebbe come protagonisti Don Trump Jr. e la sua ragazza Kimberly Guilfoyle, che per lasciarsi alle spalle una serie



