Cultura

L’amore non corrisposto di Fabrizio Corona verso se stesso

07/03/2019 Milano, Conferenza Stampa di Fabrizio Corona, Foto AGF
07/03/2019 Milano, Conferenza Stampa di Fabrizio Corona, Foto AGF

Fabrizio si pone il compito (la missione) di vendicare le sconfitte del padre, Vittorio, diventando egli stesso motore di quel mondo di cartapesta da cui il padre è stato allontanato e tradito, quello di Mediaset e del berlusconismo

  • Come ho inventato l’Italia di Fabrizio Corona (La nave di Teseo) è un libro a strati, oscillante tra vari generi. E’ un poema eroicomico; è un poliziesco d’azione con risse hard boiled; è il documento psichiatrico di una sindrome bipolare e borderline.
  • Il protagonista Fabrizio Corona soffre di un amore non corrisposto per se stesso, altro che narcisismo. Nell’ombra misteriosa della nevrosi, in lui convivono la sensazione di essere stato un bambino poco amato e la venerazione per il padre 
  • Vittorio Corona, innovativo fondatore e direttore di periodici di moda e costume, è stato poi collaboratore di Mediaset fino al momento delle divergenze con Berlusconi al tempo della ‘discesa in campo’ di quest’ultimo.

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