- Spiace dirlo, ma l’Italia non è un paese che brilli per intelligenza e acutezza. Soprattutto a fine anno. Si inizia il 16 dicembre a Napoli, nel cui Duomo si custodiscono due ampolle che, secondo la leggenda, contengono del sangue di San Gennaro.
- Quanto a esistenza, persino Babbo Natale sta meglio di San Gennaro. Benché mascherato da carnevale, non è altri infatti che Nicola di Bari: non il cantante, ma il santo dell’Asia Minore.
- E ancora, i Re Magi e la Stella Cometa sono due dettagli della leggenda di Gesù Bambino, anche se naturalmente Gesù non è nato il 25 dicembre, per almeno due ragioni.
Spiace dirlo, ma l’Italia non è un paese che brilli per intelligenza e acutezza: al contrario, è offuscata dalla furbizia e dall’ottusità. Lo è sempre, visto che si tratta di nostre doti caratteristiche, che una volta si sarebbero fatte risalire geneticamente alla “razza italica”, e oggi si preferiscono attribuire sociologicamente al “popolo italiano”. Ma lo è soprattutto a fine anno, quando un’improvvisa congiunzione astrale mette repentinamente a nudo in un paio di settimane le nostre pudende



