Leo Gassman è un giovane cantante classe 1998, che ha già conosciuto il mondo Sanremo aggiudicandosi la vittoria tra i giovani tre anni fa. Quest’anno farà parte della settantatreesima edizione del festival di Sanremo con il brano “Terzo cuore”. 

LA STORIA

Leo Gassman nasce nel 1998 a Roma. Il padre è l’attore Alessandro Gassman, il nonno è l’attore e regista Vittorio Gassman. Così vive da sempre in un ambiente artistico. Inizia a studiare musica da piccolo, imparando la chitarra all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nel 2018 partecipa al talent show X Factor. Dopo il programma pubblica due singoli, Cosa sarà di noi? e Dimmi dove sei.

Nel 2020 arriva a Sanremo gareggiando nella categoria “Nuove proposte” di Sanremo con il pezzo Va bene così, che gli fa guadagnare la vittoria. Sempre in quell’anno pubblica il suo primo album, Strike.

Nonostante porti avanti la sua carrirera artistica, nel 2022 ha deciso comunque di laurearsi. Ne ha dato notizia sui social lo stesso padre.

Terzo cuore

Quando mi hai letto la mano
Ci hai visto mille problemi e mille guai
Dovevi starmi lontano
Ma mi hai risposto che tu non scappi mai
Ci siam lasciati e ripresi
Come i trapezisti del Cirque Du Soleil
Ma non ci siamo mai arresi
Abbiamo contato le stelle come fossero nei
Di una storia straordinaria quanto incasinata
Quando ci concederemo un po’ di acqua passata
Come fanno i buoni amici
O le strade di Parigi
Per sentirsi meglio
So che hai riso quando ho detto che io ho
Tre cuori dentro al petto
Ma ora no, non so quale inseguirò
Perché mi sembra inutile
E sai che uno lo uso per ridere i giorni di festa
Il secondo mi fa tener duro nel mare in tempesta
E l’ultimo mio cuore devo costringerlo a dimenticarsi il tuo nome, non vuole
Maledetto terzo cuore!
Penso di avere talento
Per trasformar le sfide in sfighe ormai
Non so più cosa sento, no
E guardo solamente serie crime
Mi illuderò che ci sia un colpevole per ogni male
Si però è una bugia perché spesso le cose succedono e amen
Era una storia straordinaria quanto incasinata
Quando ci concederemo un po’ di acqua passata
Come fanno i buoni amici
O le strade di Parigi
Per sentirsi meglio
So che hai riso quando ho detto che io ho
Tre cuori dentro al petto
Ma ora no, non so quale inseguirò
Perché mi sembra inutile
E sai che uno lo uso per ridere i giorni di festa
Il secondo mi fa tener duro nel mare in tempesta
E l’ultimo mio cuore devo costringerlo a dimenticarsi il tuo nome, non vuole
Maledetto terzo cuore!
Non mi importa di avere ragione se poi resto sempre da solo
Meglio avere torto con te
Forse voli in un cielo migliore ma giuro che non ti abbandono
Sei il mio terzo cuore
So che hai riso quando ho detto che io ho
Tre cuori dentro al petto
Ma ora no, non so quale inseguirò
Perché mi sembra inutile
E sai che uno lo uso per ridere i giorni di festa
Il secondo mi fa tener duro nel mare in tempesta
E l’ultimo mio cuore devo costringerlo a dimenticarsi il tuo nome, non vuole
Maledetto terzo cuore!

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