La scomparsa della narrativa breve

La teoria che svela il complotto degli editori contro i racconti

Foto PIXABAY
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  • Si dice che i racconti non vendano. Che non abbiano lettori. Certo, qua e là il racconto ancora si pubblica e talvolta persino si premia, ma senza mai prenderlo sul serio.
  • Ora, esiste una teoria, accreditata da testimonianze illustri e dichiarazioni d’alto rango seppure rilasciate anonimamente, che spiegherebbe una volta per tutte la ripulsa con cui gli editori, grandi o piccoli che siano, trattano le raccolte di prose brevi.
  • E si scopre così che non è né per negligenza né per neghittosità. Ci sarebbe, invece, un complotto nazionale che da più di vent’anni segretamente confabula affinché i racconti non siano pubblicati.

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