Ci accingiamo a vivere un altro Natale di un biennio inaspettatamente diverso. Per le sue inattese trasformazioni. Tra cui una stupefacente e non prevedibile voglia di leggere. Libri. Pieni di parole. Per capire. Ma anche per conforto. Piscologico. Spirituale. Il Natale è da sempre nel nostro calendario il momento dell’anno più suggestivo e ricco di magia. È un periodo carico di significato che riporta simbolicamente la famiglia al centro dell’attenzione.

Parallelamente il Natale è anche un fenomeno di intrattenimento che ha un impatto determinante sull’economia del paese e sulle abitudini di acquisto. La pandemia è stata un evento trasformazionale che ha generato un lungo e imprevisto Natale per l’editoria.

Un lasso di tempo di grande vitalità nella storia del libro. E ora che siamo vicini a festeggiare il vero Natale, il libro è il protagonista nei consumi nel comparto dell’entertainment fisico.

Libri per ragazzi

Salani, la casa editrice in Italia dei libri di J.K. Rowling e di Roald Dahl e di altri bellissimi libri per ragazzi, ha presentato martedì i risultati di una ricerca affidata a Gfk, dal 1934 società leader a livello internazionale nelle ricerche di mercato, sulla rilevanza del libro nell’ambito dell’entertainment fisico, sul peso del segmento dei libri per ragazzi e su come il Natale e la sua magia influenzino i consumi editoriali.

In particolare, dal 2016 al 2020, in Italia il valore del mercato dei libri per ragazzi cresce del 20,4 per cento. Nel 2020 il valore del mercato dei libri è di 1,3 milioni di euro. Quello dei ragazzi ne vale il 18 per cento. In un paese dove solo il 12 per cento della popolazione ha meno di 14 anni, la soglia che definisce in alto quel mercato.

Il periodo natalizio è sempre più importante per il segmento ragazzi le cui vendite tra novembre e dicembre sono in costante aumento e nel 2020 arrivano a generare il 31,5 per cento dei ricavi totali dell’anno.

Il Natale diventa sempre più rilevante anche come ambientazione narrativa. Ogni anno vengono pubblicati in media 100 nuovi titoli a tema natalizio per un totale sul mercato di quasi 1.300 referenze. Le vendite dei libri che hanno come oggetto il Natale, i suoi personaggi e le sue storie, mostrano una crescita costante con un aumento nel 2020 del più 106 per cento rispetto al 2016. Insomma, nel 2020 su cinque libri venduti uno era per ragazzi. Vediamo allora che succede nella classifica dedicata ai libri di questo tipo.

Verso Natale

Primo Lyon Gamer con il suo romanzo Diario della fine del mondo da Magazzini Salani. Seconda l’inarrestabile J.K Rowling, la scrittrice che ha inventato Harry Potter cambiando l’editoria e l’immaginario della nostra epoca. Con una storia per l’infanzia: Il maialino di Natale, da Salani.

Poi Il FantaNatale di Luì e Sofi dei Me contro te da Mondadori Electa, il Diario di una schiappa. Colpito e affondato di Jeff Kinney da Il castoro e Quanto manca al Natale di Barbara Franco da Gribaudo. Un calendario dell’Avvento molto speciale per parlare di emozioni e aiutare i bambini a sviluppare un ricco vocabolario emotivo.

La guerra di Follet

Nella classifica generale irrompe al primo posto il libro di Ken Follett, scrittore britannico da centinaia di milioni di copie. Per niente al mondo, Never (mai) nel migliore titolo originale, da Mondadori. Davanti al primo romanzo del gamer Lyon, altro fenomeno Salani, e a Fabio Volo, al terzo posto.

Follet è uno degli autori più venduti al mondo, che non vincerà il Nobel, ma gira in Ferrari e si diverte a suonare il basso in una band rock. I suoi libri hanno una trama avvincente, dei personaggi notevoli e la loro azione cambia il corso della storia.

«Non c’è posto per due tigri sulla stessa montagna» dice un proverbio cinese. Così inizia un thriller politico che spazia dall’ala ovest della Casa Bianca al deserto del Sahara e da lì fino a Pechino. Intreccia attentati di terroristi islamici, drammi umani di famiglie di migranti sullo sfondo della crescente rivalità fra Cina e Stati Uniti, concentrandosi su un piccolo gruppo di personaggi che lottano per prevenire lo scoppio della Terza guerra mondiale.

C’è una giovane donna americana che lavora per la Cia in Nord Africa, un maestro di spionaggio cinese sposato con un’affascinante star della tv, un agente segreto francese molto bello, una donna presidente degli Stati Uniti. Quella che l'autore descrive è la nostra società.

Dai cambiamenti climatici già in atto, ai paesi a sud del mondo che ne vengono colpiti; passando per l'immigrazione e le marcate differenze tra oriente e occidente. E ancóra, il ruolo della donna, così differente tra i paesi del primo mondo e quelli del terzo. Ambientato ai giorni nostri, narra di una crisi globale che lascia il lettore nell’incertezza fino all’ultima pagina.

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