Dal libro Il mare degli dei

La mitologica bellezza di Venere nascosta tra le pietre di Milo

  • Probabilmente la più bella delle Cicladi, con le sue pietre screziate dal vento, le spiagge scoscese, e il Meltemi che quando si leva forte la spazza e fa volteggiare ogni cosa: Milos esibisce quasi a ogni angolo il suo paesaggio arcano, abbagliante. 

  • Milos conteneva un’altra bellezza: la statua di Afrodite che rappresenta la scultura greca nell’immaginario universale, la cosiddetta “Venere di Milo”.

  • La statua giacque sotto quel cumulo di terra e sassi per secoli. Poi, un giorno, un contadino chiamato Yorgos Kentrotas, che stava rimuovendo pietre dal suo campo, la scoprì. Capiva di avere trovato un tesoro, e cercò di sfruttarlo; era il 1820.

Per continuare a leggere questo articolo