Cultura

Lo spettro della squalifica su Sinner. Ma è in corso uno scontro tra poteri

La Wada ha fatto ricorso contro l’assoluzione del tennista italiano dall’indagine per doping. Da decenni, la disputa fra l’organismo nato nel 1999 per centralizzare tutta la materia antidoping e assicurare una terzietà dell’apparato investigativo e di controllo, e i singoli sport si è fatta sempre più insistente

Jannik Sinner era convinto che il temporale clostebol, l’assunzione involontaria di una sostanza anabolizzante proibita rilevata da due controlli antidoping del 10 e del 18 marzo, fosse definitivamente passato. E invece a metà settimana - la decisione di ricorrere da parte della Wada, l’Agenzia Mondiale Antidoping, è stata resa pubblica ieri ma era stata anticipata alle parti nei giorni scorsi - il numero 1 mondiale del tennis ha rivisto i nuvoloni che erano stati i suoi minacciosi compagni di b

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