un pezzo di storia d’italia

Lotta di classe e beatitudine. Dialogo fra partigiani del rock

 

  • Nel romanzo La Trionferà Massimo Zamboni ricostruisce la cittadina universale e leninista di Cavriago tenendosi alla larga dalle banalità dei recensori su Don Camillo e Peppone.

  • Classe 1957, Massimo è un infaticabile. Più di trenta dischi pubblicati, ed un nuovo album, La mia patria attuale, in uscita il prossimo autunno e preannunciato con un singolo, il Canto degli sciagurati, che già nel titolo dice molto del suo autore e della sua vicinanza intellettuale e politica nei confronti degli ultimi.

  • La Trionferà è un libro trionfale e dolente, come tutti gli inni. «Non ho la sicurezza che l’arte possa cambiare il mondo. Ma ho la presunzione che l’artista debba donarsi al mondo». 

Un romanzo, un saggio, un racconto corale che ci restituiscono un pezzo di storia d’Italia quasi fosse intatto. Sembra di poterlo toccare con mano, tanto è chiaro il paesaggio culturale e politico che ci descrive Massimo Zamboni in La Trionferà, il suo ultimo sforzo letterario, appena pubblicato da Einaudi nella collana Supercoralli. Classe 1957, Massimo è un infaticabile. Più di trenta dischi pubblicati, ed un nuovo album, La mia patria attuale, in uscita il prossimo autunno e preannunciat

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