The rats in the walls è uno tra i più affascinanti e inquietanti racconti gotici scritti all’alba degli anni Venti del Novecento dalla sua casa nel Rhode Island, ambientato in un immaginario priorato inglese. La parte storica venne plasmata sulla regione scozzese delle origini paterne. Eppure lo scrittore non era mai stato in Gran Bretagna. Indagine sulla ricostruzione di un set.
«Il 16 luglio 1923 mi trasferii ad Exham Priory dopo che l'ultimo artigiano aveva finito i suoi lavori. La restaurazione era stata un'impresa straordinaria, perché dell'edificio era rimasto ben poco: un guscio vuoto e in rovina. Il luogo era disabitato fin dai tempi di Giacomo I quando una tragedia orribile e in gran parte misteriosa aveva colpito il signore del casato, cinque figli e parecchi servi, e aveva indotto il terzo figlio, mio progenitore in linea diretta e unico sopravvissuto dell'abo



