Nella versione cinematografica del romanzo di Starnone sul disfacimento di un amore il fascino letterario evapora e rimane la violenza, immediata e forte. Si vedono un uomo e una donna che si ammazzano a causa della verità
- Lacci esce al cinema il primo ottobre. È la quindicesima regia per Daniele Luchetti. La sceneggiatura è scritta dall’autore del libro da cui è tratto il film, Domenico Starnone, e da Francesco Piccolo.
- Il romanzo è costruito in forma epistolare. Il tema centrale è il tradimento.
- Lacci è il romanzo del disfacimento dell’amore, della gabbia dei legami, dell’egoismo, della paura del dolore proprio e altrui.
Quando siamo piccoli, non c’è adulto che non ci ripeta: non si dicono le bugie, di’ la verità. Di’ sempre la verità. La verità vince sempre – ce lo insegnano i nostri genitori, i maestri a scuola, le favole che le leggiamo, i cartoni animati e i film che guardiamo, ce lo ripetiamo tra noi, piccoli ma molto saggi: non si dicono le bugie, la verità vince. Chi ha avuto un’educazione cattolica l’ha sentito ancora di più: dire le bugie è peccato, se dici una bugia ti devi confessare. Dio ti vede sem



