Che succede alla classifica, che rileva sì il mercato dei libri, ma è anche una spia del nostro immaginario. Che è scosso dalla guerra e dalla malattia, che è incalzato dal ritorno del rimosso della morte, come opportunamente ci avverte su Domani Walter Siti?

Succede che da una parte ci stanno Saviano e Carofiglio.

Dall’altra manga, fumetti e letteratura young adult a go go. Un libro ogni dieci venduto nel 2021 nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione, cioè il 10% del totale,  è un libro di fumetti. Dal 2019 ad oggi il valore delle vendite è triplicato. La crescita continua anche nel 2022.

In mezzo ci sta Jovanotti che assieme a Nicola Crocetti, mentore e traduttore della poesia in Italia, quello dalla casa editrice Crocetti e della rivista Poesia ha deciso di fare leggere la poesia questa estate agli italiani al mare con Poesie da spiaggia, Crocetti editore. Al sesto posto la prima settimana. Poesie di ogni epoca e latitudine legate al mare, al viaggio, all’avventura, all’amore, alla vita.

Nel frattempo il mercato frena, peggio Amazon delle librerie. Fa caldo. La gente ha voglia di uscire, di vedere i libri, di toccarli, di sfogliarli. Magari scoprire quel libro che non stavi cercando, non previsto da nessuno algoritmo, ma dal caso, la curiosità, la serendipity. E magari quello è il libro che ti serve, che ti cambia o ti rovina la vita, come sostiene Daria Bignardi, nel suo bestseller da Einaudi Stile libero.

La flessione di Amazon ridimensiona i volumi del catalogo, e questo è un male, i cataloghi degli editori sono pieni di libri belli e vecchi, e rilancia le novità, le nuove uscite.

Come quella di Roberto Saviano, secondo in classifica, con un romanzo d’inchiesta per ricostruire la storia di Giovanni Falcone. Solo è il coraggio. Bompiani. È la storia di un uomo che resiste, che prova a fare la differenza, che non voleva essere un martire, né un eroe. Saviano ottiene una struttura narrativa romanzesca grazie alla sintassi del sapiente montaggio e a una sensibilità d’autore unica. «Prima ti infangano, poi ti isolano, poi ti ammazzano». Le prime due stazioni di questa via crucis le ha attraversate anche lui. Gianrico Carofiglio con Rancore, Einaudi stile libero, quinto, ha scritto un giallo investigativo affidato alla cura di Penelope Spada, il bel personaggio che ha inventato, la sua Madame Bovary. È una ex magistrata. Come lui.

Saviano e Carofiglio sono due scrittori di impegno civile.

I manga

Dall’altra parte manga, primo Demon slayer. Kimetsu no yaiba di Gotouge Koyoharu, Star Comics, fumetti e teen drama. Questo, un fenomeno editoriale travolgente. Alimentato da TikTok. Tutte le prime volte. Primi amori, cotte non ricambiate, amicizie, conflitti con la famiglia, sesso, droga, alcol, voglia di scappare, di emanciparsi e di trovare la propria identità. Melò, piangere a strafottere, eros, thanatos, suicidio. Fino al fantasy e all’umor nero del distopico. Temi complicati, attorno all’identità. Dai disturbi alimentari alle crisi depressive, dalla solitudine al bullismo, la non accettazione di sé, il rapporto con il corpo e con la propria sessualità. E ancora: l’ansia di crescere, di capire il proprio posto nel mondo, di prendere le prime decisioni importanti, di assumersi le proprie responsabilità. Emozioni intense dentro storie raccontate da una lingua scorrevole e chiara.

Come quella della poesia da spiaggia scelta come manifesto da Jovanotti e Crocetti nella quarta del loro libro.

È di Pablo Neruda.

La mia casa ha mare e terra,

la mia donna ha grandi occhi

color nocciola selvatica,

quando si fa notte il mare

si veste di bianco e di verde,

e la luna tra le schiume

sogna come sposa marina.

Non voglio cambiare pianeta.

Importante. Jovanotti non è un testimone e front man messo lì perché funziona. Nessuno alzi il sopracciglio. Lorenzo sa di cosa parla e sa scegliere. E assieme a Nicola Crocetti ci guida lungo una strada che assomiglia al viaggio verso Itaca descritto da Kavafis: bellissimo, pieno «di conoscenze e d’avventure» e capace di donarci la ricchezza della sua durata, dell’esperienza e della saggezza. È un viaggio possibile grazie alle parole dei poeti, che da sempre indicano l’oltre, qualcosa che esiste oltre la frontiera dell’esperienza ordinaria.

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