- Il filosofo di riferimento, da Giorgia Meloni evocato più volte (anche in una lunga intervista a The Spectator all’inizio di agosto oltreché in diversi discorsi pubblici), è Roger Scruton, il filosofo conservatore britannico scomparso due anni fa.
- Va sottolineato che Scruton era tutt’altro che un fascista.
- Scruton si rifaceva al conservatorismo originario di Edmund Burke che, nato in opposizione all’illuminismo settecentesco e agli eccessi della rivoluzione francese, metteva al centro del nuovo ordine la famiglia, le comunità, la fede, la nazione, cioè la difesa delle identità.
Meloni ha costruito sulle idee di Scruton il suo estremismo
14 novembre 2022 • 19:13