Il racconto degli scrittori al Lingotto

Mezzogiorno di fuoco al Salone del libro

  • Nella sua casa milanese vista Navigli Fabio Denti – uno Strega, un Viareggio e una cinquina al Campiello – butta giacche e pantaloni sul letto per cercare la combinazione perfetta per il suo spezzato di primavera.
  • Otto chilometri più a sud, in un appartamento da cui si può intravedere la basilica di San Giovanni, Ottavia Lanza – una dozzina Strega e un Campiello perso per undici voti (undici giurati maschi, secondo lei) – si mette una gonna a fiori sopra il ginocchio.
  • Il primo ad arrivare sullo spiazzo del Salone è Fabio Denti, fresco come una rosa considerata la brevità del suo viaggio in auto.

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