Le storie, i viaggi, la musica dei Modena City Ramblers

Trent’anni di viaggi ascoltando le storie degli ultimi del mondo

 

  • Scrivere di trent’anni di viaggi e incontri solitamente non è facile. Chissà quante volte ci è successo, di ricordare qualcosa di normale che poi è diventato magico nel tempo.

  • Nello scrivere E alla meta arriviamo cantando, invece, il mio libro di trent’anni di viaggi, incontri e musica con i Modena City Ramblers, la band in cui, insieme ad altri quattro sbandati ho iniziato a suonare musica irlandese da pub in quel lontano 1991, non ho fatto molta fatica.

  • Perché quei ricordi si sono ben cristallizzati nel tempo, si sono radicati nello stomaco, nel cuore e poi, col tempo anche nella mente. Io e i miei compagni di viaggio siamo stati solo gli occhi, le parole, il megafono di queste persone.

     

Scrivere di trent’anni di viaggi e incontri solitamente non è facile, a volte si rischia di rendere epico un fatto, di distorcere a proprio piacimento la realtà, per rimanere in una “comfort zone” che ci fa stare bene e magari ogni anno che passa il pesce pescato diventa sempre più grande, fino a diventare la balena che ci ha inghiottiti in Patagonia per sputarci fuori proprio vicino al porto canale di Cesenatico, a due passi da casa. Chissà quante volte ci è successo, di ricordare qualcosa di

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