COSE DA MASCHI – LA NEWSLETTER DI DOMANI

La vita inorganica dello smalto

Mario Schifano, Futurismo rivisitato, Balla (Foto Agf)
Mario Schifano, Futurismo rivisitato, Balla (Foto Agf)
  • La galleria forse più chic di Manhattan, certo la più accogliente, non è una galleria. È un appartamento, un luminoso gigantesco loft in cui l’arte si contempla (e si studia, e si fa perfino) al ritmo lento della domesticità, in una inconsueta dimensione di confidenza. Si chiama CIMA, Center for Italian Modern Art, e quest’anno ospita una mostra su Mario Schifano.
  • Lo smalto di Schifano, gocciolante dalle campiture lasciate ad asciugare su un lato o rarefatto in pennellate che evidentemente non tornarono a immergere le setole nella latta, vibra di una vita sua, autonoma. Rivela quella che Deleuze e Guattari chiamarono la «vita inorganica» delle cose metalliche e minerali.
  • Lo smalto da unghie, un tempo “cosa da femmine”, è oggi sfoggiato da attori, cantanti e ragazzi qualunque. Il vero genio dello smalto da rapper non è però il nostro Fedez, ma Bad Bunny, idolo della Latin trap portoricana.

Per continuare a leggere questo articolo