- La galleria forse più chic di Manhattan, certo la più accogliente, non è una galleria. È un appartamento, un luminoso gigantesco loft in cui l’arte si contempla (e si studia, e si fa perfino) al ritmo lento della domesticità, in una inconsueta dimensione di confidenza. Si chiama CIMA, Center for Italian Modern Art, e quest’anno ospita una mostra su Mario Schifano.
- Lo smalto di Schifano, gocciolante dalle campiture lasciate ad asciugare su un lato o rarefatto in pennellate che evidentemente non tornarono a immergere le setole nella latta, vibra di una vita sua, autonoma. Rivela quella che Deleuze e Guattari chiamarono la «vita inorganica» delle cose metalliche e minerali.
- Lo smalto da unghie, un tempo “cosa da femmine”, è oggi sfoggiato da attori, cantanti e ragazzi qualunque. Il vero genio dello smalto da rapper non è però il nostro Fedez, ma Bad Bunny, idolo della Latin trap portoricana.
La vita inorganica dello smalto
20 ottobre 2021 • 17:17Aggiornato, 22 ottobre 2021 • 12:02