Cultura

Non siamo il nostro dna anche se ci piace pensarlo

  • Chi esprime perplessità nei confronti dei vaccini non è necessariamente un negazionista del coronavirus; allo stesso modo, chi si vaccinerà non lo farà sempre con cieco entusiasmo nei confronti della scienza.
  • Mentre l’individuo è diventato il nostro bene più prezioso, quando si tratta di dire chi o che cosa siamo ci scopriamo sguarniti di argomenti convincenti. Un lungo logorio ha eroso i fondamenti dell’identità.
  • “È nel mio dna” significa che “sono fatto così”, che sto manifestando un tratto inequivocabile della mia specificità, ma le ragioni per cui noi non siamo il nostro dna, anche se ci piace tanto pensarlo, sono tante.

Per continuare a leggere questo articolo