Oggi nessuno più si stupisce quando le multinazionali promuovono campagne di sensibilizzazione sociale con obiettivi commerciali. Ebbene, il primo a fare una cosa del genere fu proprio Toscani. E poi, la distanza dagli stereotipi: Toscani ha sempre fotografato e magnificato razze diverse, età diverse, fisionomie irregolari, bellezze non canoniche, corpi di tutte le taglie, colori di capelli strampalati, incarnati imperfetti
Come studiosa di comunicazione, di consumi e advertising, ho sempre seguito con grande interesse il lavoro che Oliviero Toscani ha svolto in particolare come fotografo pubblicitario. Impossibile, d’altra parte, non notarlo: in questo campo Toscani ha sempre fatto parlare molto di sé, ha diviso gli animi, acceso discussioni, fomentato polemiche e attacchi. Era la sua cifra stilistica, il suo marchio di fabbrica, per usare espressioni che, pur essendo logore e come tali lontane dalla creatività ch



