- Lunghi, sono i trascorsi che mi legano a quest’arma bianca. Tutto iniziò al momento delle nozze, quando, insieme alla mia futura moglie, decidemmo di andare a vivere insieme.
- Vestito da motociclista, carico di borse, libri e pacchi d’ogni sorta, affronto il passaggio del metal detector, il guado elettronico, la perquisizione virtuale, quando d’un tratto… D’un tratto scatta un allarme inaudito.
- Forse perché, attraversando il magico corridoio della verità, avevo dimenticato di avere nella tracolla ben dodici coltelli! Stavamo traslocando, l’ho già detto, e li portavo dietro per cambiarli. Naturalmente, nessuno volle credermi.
Otto disavventure all’arma bianca
16 agosto 2021 • 13:13