È uscito nelle sale il nuovo film del regista premio Oscar con La Grande Bellezza, presentato all’ultimo festival di Cannes. Dialogo sui temi del film: lo stupore, il sacro, il dolore. Con un pensiero per Troisi («Oggi avrebbe settant’anni o giù di lì. Per un personaggio anziani… sì, avrei chiesto a lui») e al Viaggio di Céline: «Un libro che mette a nudo. Per scrivere Parthenope sono partito dall’idea che la bellezza ha a che fare con l’imperfezione»
Sul tavolino della terrazza dell’hotel, accanto al posacenere per il sigaro d’ordinanza, appoggio Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline perché si sa che è il suo libro preferito. Smaccata captatio benevolentiae, lui è indulgente: leggerlo intorno ai 40 anni può andare bene, non bisogna esser troppo giovani, mi dice e aggiunge: «Io da questo libro ho capito tutto». Segnalibro a pagina 227, Paolo Sorrentino si sporge per vedere: il protagonista Bardamu dice che entrare in un cin



